Quanto costa un impianto dentale? Impianto dentale a Bucarest
L’impianto dentale è una delle grandi scoperte della medicina dentale, portando delle soluzioni rivoluzionarie e la speranza ai pazienti edentati (senza denti), in certi casi cambiando in concreto le vite delle persone. Inseriti sul posto delle radici anteriori, gli impianti dentali costituiscono praticamente la base dei nuovi denti, che avranno ruolo funzionale ed una estetica simile ai denti naturali.
I pazienti protesati per impianti riprendono l’abilità di magiare quasi ogni cosa e sorridono confidenti, sapendo che i loro nuovi denti sono impeccabili. Inserendo gli impianti dentali si mantiene l’integrità della struttura del viso (delle arcate dentali), riducendo gli inconvenienti prodotti dalla perdita di uno o più denti.
Gli impianti dentali rappresentano al presente l’unica possibilità di rimpiazzare i denti che mancano per protesi fissa (diversa quelli mobili, che devono essere rimosse dalla bocca per igiene), il risultato essendo dei denti simili a quelli naturali.
Che cos’è l’impianto dentale?
L’impianto dentale è praticamente una piccola vite in titanio che rimpiazza la radice dentale. L’intervento chirurgico suppone l’inserimento dell’impianto nell’osso mascellare superiore od inferiore, operazione completamente senza dolore.
Procedura chirurgica
Oggi, la maggioranza delle procedure chirurgiche per inserire gli impianti permettono ai pazienti di tornare a casa lo stesso giorno.
Dopo quest’operazione si aspetta qualche mese perché 
le celle ossee (osteoclasti ed osteoblasti) creano un nuovo tessuto osseo intorno all’impianto, processo chiamati osteointegrazione. L’Osteointegrazione è di solito facilmente accettata dall’organismo. In questo modo, l’impianto può servire come appoggio per la corona, ponte fisso p la protesi mobilizzabile.
Il periodo di guarigione dopo l’intervento di inserimento degli impianti dura tra 4-6 mesi, tempo nel quale, secondo la situazione clinica, il paziente beneficerà di un lavoro protesico provvisorio il cui assicuri la funzionalità e l’estetica fino al momento nel quale il lavoro definitivo potrà essere realizzato.
Molti pazienti non sono d’accordo con l’idea di levigazione dei denti vicini all’edentazione (procedura obbligatoria nel caso della realizzazione dei ponti dentali su denti pilastri naturali), in questi casi si può fare una protesi per impianti. Questo include: l’impianto dentale (la parte da inserire nell’osso), il moncone protesico dell’impianto (quello sul quale verrà messo il restauro protesico) e la corone dentale (restaurazione protesica finale).
Il materiale usato per fabbricare gli impianti – titanio – ha la proprietà di bio-compatibilità, cioè una ridotta possibilità di reazioni negative per l’interazione di questo all’organismo.
Chi sono i candidati per impianti dentali?
Gli impianti sono consigliati ai pazienti di ogni età che mancano i denti. Qualsiasi persona è abbastanza sana per un piccolo intervento chirurgico nella cavità orale può subire un tale trattamento per impianto.
Consigli
È bene precisare che dopo l’operazione effettuata nella clinica stomatologica, i pazienti devono rispettare una igiene orale molto stretta, perché altrimenti ci saranno delle infiammazioni gengivali che possono avere come risultato la perdita dell’impianto. Si impone così la necessità di sottomettersi ai controlli periodici ogni tre mesi dal dentista.
Gli impianti dentali migliorano la qualità della vita, essendo costruite tale per offrire una sensazione naturale. Le persone che hanno perso dei denti riprendono l’abilità di mangiare, parlare e ridere. Di più in più pazienti preferiscono il metodo dell’impianto dentale alle protesi o ponti.
